PROGETTISTI
Cesare Corfone, Luciana De Girolamo, Marianna Di Lauro, Claudio Angelucci

Un centro commerciale naturale è l’ambito urbano di aggregazione di diversi esercizi commerciali che operano integrandosi tra loro, e nelle città europee di antica fondazione, tale ambito urbano è spesso coincidente con il centro storico dove spontaneamente si verifca una particolare concentrazione di negozi al dettaglio e/o boutique. Anche a Ortona, i caratteri più rappresentativi di aggregazione e spontaneità, tipici dei centri commerciali naturali, sono tanto più intensi quanto più ci si avvicina alle aree storicamente consolidate del tessuto urbano; il borgo di Terravecchia e il nucleo antico di Terranuova presentano infatti le caratteristiche emblematiche del centro commerciale naturale, e possono essere considerati i luoghi identitari del Centro Commerciale Naturale di Ortona (di seguito “CCNO”), ovvero le aree più antiche e frequentate della città.
L’obiettivo del “progetto di riqualifcazione e rivitalizzazione del Centro Commerciale Naturale di Ortona” è ofrire una piccola spinta rigenerativa propulsiva ed innovativa alle attività di integrazione delle funzioni commerciali e turistico-ricettive del centro storico della Città, cuore pulsante e centro attrattivo urbano. I principali strumenti attraverso il quale si sviluppa il progetto di riqualifcazione urbana, economica e sociale sono:
– il miglioramento strategico dell’arredo urbano (già parzialmente presente nelle aree); – il potenziamento della difusione sonora;
– la rifunzionalizzazione del sistema delle piazze esistenti.
La “visione guida” di progetto, è quella di ricostituire l’asse viario principale della Città, che da Corso Vittorio Emanuele attraversa Piazza della Repubblica e giunge in Largo Castello, facendone un vero percorso urbano facilmente pedonabile che funga da collettore principale e che possa mettere a sistema la rete esistente di piazze, slarghi, luoghi identitari, attività culturali e commerciali del luogo.
Il progetto prevede l’installazione plurima di una piccola struttura multiforme che possa assolvere a tutte le principali funzioni tipiche degli arredi urbani, concentrandoli ed inglobandoli però in un unico elemento, che potremmo defnire “Multiarredo Urbano”, immaginato principalmente per Piazza della Repubblica e Piazza San Tommaso ma facilmente replicabile a Largo Castello ed in tutti i grandi spazi aperti del Centro Commerciale Naturale. Le funzioni che il Multiarredo Urbano racchiude sono di tipo standard; è composto da panchina, foriera, cestino dei rifuti e rastrelliera per le bici, alle quali si possono aggiungere alcune funzioni opzionali come quelle di corpo illuminante, pannello informativo, sorgente sonora, fontanella di acqua potabile, caricabatteria, carica bici elettriche, video proiettore, ecc. L’obiettivo di tale arredo è teso a generare una ‘metapiazza’, cioè una piccola piazza all’interno della Piazza, un salottino pubblico dove sostare e socializzare all’interno del Centro: in ogni piazza del CCNO, il Multiarredo Urbano può, anzi deve assumere forme diverse per adattarsi alla morfologia e all’uso dello spazio pubblico, grazie alla modularità dei suoi elementi. L’arredo funge da piastra espositiva, in quanto può divenire un espositore di prodotti oferti dalle attività commerciali, diventando quindi un mezzo di informazione, di conoscenza e di cultura, nonché un museo all’aperto della città storica (grazie ai pannelli illustrativi posti al suo interno) ed una piastra tecnologica (con postazioni per la ricarica delle bici elettriche ed un sistema di casse per flodifusione). Un simile sistema di incastro è previsto per il Modulo con foriera, anch’essa realizzata in proflo scatolare di acciaio Corten, completato da una piastra forata copri-terra, dal troppopieno per lo smaltimento dell’acqua in eccesso, ed illuminato da uno strip led a luce calda ed un faretto da esterno. In corrispondenza di alcuni Moduli speciali per la seduta delle persone viene istallata una lamiera in acciaio Corten, che copre la maglia strutturale quadrata e funge da pavimentazione dell’area destinata a seduta. In base alla loro funzione, hanno dei diversi elementi che vengono alloggiati nel vano già predisposto nella cassaforma di calcestruzzo armato. Un altro Modulo importante è quello per la rastrelliera delle bicicletta, realizzata con fresature nel blocco in calcestruzzo e barre di acciaio Cor-ten che sostengono le bici (sono predisposte per il futuro prese elettriche per la ricarica delle biciclette elettriche private o pubbliche). L’elemento per il pannello illustrativo funziona come una teca apribile, in acciaio Corten, all’interno del quale disporre la stampa di un’ immagine signifcativa per il CCNO, illuminata da uno strip led (il modulo è predisposto di alimentazione elettrica ed alloggiamento per un eventuale monitor pubblicitario o illustrativo).

Il potenziamento della flodifusione del CCNO è progettata attraverso l’utilizzo di una dorsale in fbra ottica che correrà da piazza castello fno a piazza della repubblica. Sono interessati da tale intervento per ora 2 pali dell’illuminazione nelle due piazze oggetto di intervento; in Piazza San Tommaso, il sistema è integrato con una videocamera di sorveglianza ed un hot-spot per il WI-FI. Questa dorsale consente di installare alcuni display informativi e pubblicitari (come previsto nel Modulo per il pannello illustrativo) senza necessitare di cablaggi aggiuntivi o la gestione per reti come internet, videocamere e difusione audio o punti di ricarica per dispositivi elettrici.

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