Casa LAV
COMMITTENTE: Privato
TEAM: Cesare Corfone, Luciana De Girolamo, Marco Vincenzo Manduzio, Mario Danilo Carella, Angela Pia Russo, Angelo Salvato, Bianca Santoli, Alessandra Malerba, Lina Casiero, Alfonsina Ippolito
DESTINAZIONE D’USO: Abitazione
ANNO: 2017
Progettazione di Casa LAV
La progettazione di Casa LAV, villetta indipendente localizzata all’interno di uno dei più vivaci quartieri residenziali della città di Foggia, nasce dalla volontà di rinnovare l’abitazione esistente regalando un’impronta del tutto inedita all’impianto stilistico funzionale e tecnologico dell’edificio. Il piano centrale, living floor, si apre sulla terrazza attrezzata dove trovano posto la piscina monocorsia, la veranda coperta, che estende il volume abitabile della zona giorno, ed il giardino dei sempreverdi. A questo livello, l’involucro architettonico a pianta quadrata ospita la cucina, la cantinetta, un bagno di servizio e il living rotante, di sicuro tra gli ambienti più originali di tutta la casa. La progettazione della zona giorno della casa, si sviluppa a partire dal pilastro centrale che ispira, attraverso linee esterne sempre concentriche, non solo il disegno degli ambienti ma anche quello degli arredi e degli elementi illuminanti. Esattamente come il vinile in un giradischi, il pavimento ottante della zona giorno è in grado di ruotare creando configurazioni spaziali sempre nuove e schemi d’uso più disparati. Le due facciate principali, esposte a nord-est, si caratterizzano per la scansione orizzontale del rivestimento in legno lamellare interrotto da fasce bicromatiche aggettanti per le coperture dei due livelli fuori terra. La progettazione della casa, organizzata su tre piani, prevede sia scala che ascensore come connettori verticali tra i diversi livelli. Il primo piano, suite floor, ospita una camera padronale con doppio accesso e cabina armadio quattro stagioni, una camera per gli ospiti, uno studio privato e doppi servizi. Il piano seminterrato, relax floor, è studiato per offrire ambienti intimi dedicati al benessere e alla cura personale attraverso un’area conversazione centrale che si interfaccia direttamente con la palestra e la splendida sala da bagno, santuario di purificazione come nella più autentica tradizione giapponese. La casa, in effetti, seppur organizzata per rispondere alle esigenze di un abitare del tutto occidentale, è stata sviluppata con rimandi ed influenze dirette alle geometrie, agli arredi, ai materiali e alle finiture della tradizionale Casa del Tè giapponese.
